mercoledì 8 maggio 2013

La rubrica del mercoledì... o no?

...si, lo so, 
aspettavate trepidanti la rubrica "Ciò che amo" 
e invece eccomi qui a raccontarvi i miei pasticci!
Incominciamo col dire che oggi, caso mai lo aveste dimenticato, ho avuto la "prova provata" che quando si fanno le cose, bisogna pensare bene e starci con la testa.
In altre parole, ho potuto testare che le forbici da sarta tagliano benissimo anche le dita!
Come ho fatto? 
Chi lo sa? 
So solo che un attimo prima stavo tagliando un orlo troppo lungo, 
e un attimo dopo avevo un dito malconcio....
..comunque non era di questo che volevo parlarvi...
Oggi volevo raccontarvi qualcosa sulle etichette per le nostre creazioni.
All'inizio, affascinata da alcuni tutorial trovati in rete, acquistai la carta transfer.
Molto utile e molto illuminante!
Peccato che, dovendo fare i conti con la mia natura pasticciona, dopo un po' di prove, 
il ferro da stiro urlava pietà e le etichette si staccavano dopo pochi lavaggi .
Questo metodo non faceva per  me!
La carta transfer però mi è rimasta, 
e mi sono ripromessa svariate volte che avrei seguito un tutorial di Chiara di My Country Nest per creare qualcosina...
Fermo restando che dovrò di nuovo fare i conti con la me stessa pasticciona...

Buttato il ferro da stiro, fatti fare un paio di preventivi da alcuni siti trovati in rete che risultavano troppo costosi per le mie necessità, ecco il mio metodo:
Fettuccia di cotone e pennarello indelebile.
Ho studiato un piccolo logo, 
una cosa davvero poco professionale, 
ma coccola e fatta a mano...
Taglio la fettuccia, 
scrivo con il pennarello, 
fisso il colore con una passata di ferro da stiro, 
cucio l'etichetta.
Fatto!
Per dovere di cronaca, però, vi voglio fare conoscere un blog che ho trovato ultimamente:
Roberta offre alle creative una serie di servizi carini e molto utili, tra cui le etichette personalizzate...
Per ora io mi trovo bene con il mio metodo moooolto artigianale, ma sono certa che sul blog che vi ho suggerito, troverete un sacco di cose interessanti.
Per oggi è tutto!
Baci!
:)

10 commenti:

  1. Sono bellissime le etichette, ancor più perchè artigianali ;)

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  2. Io le trovo personalissime e in più ti dirò che per me che sono a) pasticciona come te b) non so cucire, questo metodo potrebbe venirmi utile in futuro!

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    1. allora siamo in due. Il metodo che uso è a prova di pasticciona! Testato su di me! :)

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  3. Ciao Francy, grazie per la diritta sui biglietti da visita, arriveranno a giorni e spero che siano belli quanto i tuoi! Se ti va passa dal mio blog, ti aspetto!

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    1. Sono contenta d'esserti stata utile! Sono curiosa di vedere i tuoi biglietti, però! :) a presto!

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  4. Ciao Francesca! Io taglio un pezzetto di stoffa, ci scrivo sopra il nome con acrilico e pennello, lo stiro sul tessuto facendolo aderire con un pezzetto di foglio di colla e poi lo fisso ulteriormente con il punto a zig zag. A volte penso che vorrei farmi stampare delle etichette per evitarmi questo sbattimento, a volte penso che le etichette totally handmade sono più caratteristiche... devo ancora decidermi!

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    1. ...ma io lo sapevo che tu eri troppo "profescionall", io sono un'artigiana pasticciona! Prova a guardare il sito di Unoperuno, Roberta fa cose molto carine, con una tiratura modesta rispetto a chi chiede grandi quantità e a prezzi ragionevoli! :)

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  5. che belle le tue creazioni, le tue idee!:) sono la tua 234esima followers se ti va passa a trovarmi http://simofimo.blogspot.it/ ciao simona.

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Grazie per aver lasciato il tuo pensiero! A presto! :)